Mercolibrì per non dimenticare
Mercolibrì per non dimenticare
Dal 24 gennaio 2024 al 7 febbraio 2024 Evento passato
Due appuntamenti con gli autori organizzati in occasione della “Giornata della Memoria” e del “Giorno del Ricordo”.
24.01.2024
Alle ore 20:30 la presentazione del libro “Boemia” di DARIO COLOMBO - Edizioni Minerva.
23 maggio 1915. Alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Italia, le popolazioni di lingua italiana dell’allora Impero Austroungarico che abitavano lungo il confine (trentini, veneti, friulani) senza preavviso furono costrette ad abbandonare case, campi e ogni loro avere, caricate su carri bestiame ed “esodate” dopo un viaggio inenarrabile nelle regioni dell’impero lontane dal fronte: Bassa Austria, Moravia e soprattutto Boemia, l’attuale Repubblica Ceca.
Un evento che ha riguardato quasi centomila persone – in gran parte donne, anziani e bambini, mentre gli uomini combattevano al fronte – di cui non c’è traccia nei libri di storia.
Dopo un impatto traumatico con le popolazioni locali, inizia un lento percorso d’integrazione che lascerà una ricca eredità di amicizie, forti legami, in qualche caso anche matrimoni, che sopravvivranno per generazioni fino ai giorni nostri.
Il romanzo rivive la straordinaria avventura di queste genti attraverso le vicende di un gruppo di donne, guidate dalle figure – realmente esistite – di una maestra e di un parroco. Attingendo a un’imponente archivio di lettere, diari e documenti ufficiali, il racconto dipinge uno spaccato inedito di un dramma inimmaginabile, per certi versi assimilabile a quelli odierni. Un percorso d’integrazione e di emancipazione della figura femminile che, costretta dagli eventi, deve rivestire tutti i ruoli: capofamiglia, lavoratrice, amministratrice e madre.
Boemia è anche la celebrazione di forti legami tra popoli diversi, che anticipano quella che sarebbe diventata, cinquant’anni più tardi, la futura Europa.
Questo è il primo capitolo di una trilogia che narra le vicende, vere, di un popolo alla ricerca di un’esistenza sicura e decorosa in un momento storico in rapido cambiamento.
Un evento che ha riguardato quasi centomila persone – in gran parte donne, anziani e bambini, mentre gli uomini combattevano al fronte – di cui non c’è traccia nei libri di storia.
Dopo un impatto traumatico con le popolazioni locali, inizia un lento percorso d’integrazione che lascerà una ricca eredità di amicizie, forti legami, in qualche caso anche matrimoni, che sopravvivranno per generazioni fino ai giorni nostri.
Il romanzo rivive la straordinaria avventura di queste genti attraverso le vicende di un gruppo di donne, guidate dalle figure – realmente esistite – di una maestra e di un parroco. Attingendo a un’imponente archivio di lettere, diari e documenti ufficiali, il racconto dipinge uno spaccato inedito di un dramma inimmaginabile, per certi versi assimilabile a quelli odierni. Un percorso d’integrazione e di emancipazione della figura femminile che, costretta dagli eventi, deve rivestire tutti i ruoli: capofamiglia, lavoratrice, amministratrice e madre.
Boemia è anche la celebrazione di forti legami tra popoli diversi, che anticipano quella che sarebbe diventata, cinquant’anni più tardi, la futura Europa.
Questo è il primo capitolo di una trilogia che narra le vicende, vere, di un popolo alla ricerca di un’esistenza sicura e decorosa in un momento storico in rapido cambiamento.
07.02.2024
Alle ore 20:30 la presentazione del libro “A futura memoria” di MASSIMILIANO CASTELLANI e ADAM SMULEVICH - Edizioni Minerva.
Viviamo in un tempo in cui l’odio mina costantemente il valore del ricordo e della verità storica. Invertire la tendenza è un’urgenza in ogni campo e per farlo è necessario ripartire dallo sport e dalle storie di alcuni suoi eroi, grandi e piccoli.
I pugili ebrei di Roma, protagonisti non solo sul ring, che reagirono alla persecuzione nazifascista con dignità e coraggio. La ginnasta ungherese Ágnes Keleti, baluardo di libertà, la cui determinazione e il cui sorriso hanno sconfitto i totalitarismi del Novecento. La maratoneta ucraina Valentyna Veretska, profuga di guerra, che ha corso sotto le mura di Gerusalemme per lanciare al mondo il suo messaggio di speranza.
La Memoria passa anche da una pista d’atletica, corre veloce su una bicicletta e, quando è forte e sospinta dalla Storia, taglia il traguardo per prima e poi sale su un podio. Da dove nessuno riuscirà più a farla scendere.
I pugili ebrei di Roma, protagonisti non solo sul ring, che reagirono alla persecuzione nazifascista con dignità e coraggio. La ginnasta ungherese Ágnes Keleti, baluardo di libertà, la cui determinazione e il cui sorriso hanno sconfitto i totalitarismi del Novecento. La maratoneta ucraina Valentyna Veretska, profuga di guerra, che ha corso sotto le mura di Gerusalemme per lanciare al mondo il suo messaggio di speranza.
La Memoria passa anche da una pista d’atletica, corre veloce su una bicicletta e, quando è forte e sospinta dalla Storia, taglia il traguardo per prima e poi sale su un podio. Da dove nessuno riuscirà più a farla scendere.
Gli incontri si terranno in Biblioteca G. Zangrandi via della Pace 2 a San Venanzio di Galliera.
Costo
Gratuito
Contatti
Nome | Descrizione |
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protocollo@comune.galliera.bo.it |
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Telefono |
051.6672911 |